Ben ritrovati!
Sono stata assente un po’ ovunque negli ultimi tempi e... insomma perdonatemi, se vi riesce :-)
Sono stata assente un po’ ovunque negli ultimi tempi e... insomma perdonatemi, se vi riesce :-)
Eccoci qui con il nostro quarto
appuntamento dedicato al mondo dei Tarocchi
e in quest’occasione ci occuperemo del simbolismo
dei numeri.
Asso di Bastoni, mazzo Visconteo, Bonifacio Bembo |
Vi ricordo che stiamo
parlando dei cinquantasei Arcani Minori,
che a loro volta si dividono in due
serie: la prima, è composta di quaranta carte numerate (che vanno da uno a dieci); la
seconda, comprende sedici carte con le figure (fanti, regine, re e cavalieri).
Ecco gli Arcani Minori: in basso i numeri, in alto le figure |
Ma per usare il mazzo dobbiamo
necessariamente scoprire e integrare la numerologia originale secondo cui si
organizzano i Tarocchi. Come fare? La chiave di lettura si trova osservando minuziosamente
l’intero mazzo (tutte le lame: arcani maggiori e arcani minori). Tuttavia, dovendo
semplificare, vi chiedo fiducia: dovrete accontentarvi della mia parola, oppure potrete sfogliare libri su libri finché troverete... la stessa informazione ;-)
Posto che mi vogliate
credere, sappiate che tutti gli indizi suggeriscono una numerologia decimale.
Questa sequenza di numeri che va da 1 a 10 può essere paragonata a un seme "che germoglia per dare origine a una pianta, che a sua volta darà un bocciolo, un fiore che si trasformerà in frutto, fino a produrre un albero. Poi il frutto cadrà, liberando il seme che ritornerà alla terra, e il processo ricomincerà daccapo".
Questa sequenza di numeri che va da 1 a 10 può essere paragonata a un seme "che germoglia per dare origine a una pianta, che a sua volta darà un bocciolo, un fiore che si trasformerà in frutto, fino a produrre un albero. Poi il frutto cadrà, liberando il seme che ritornerà alla terra, e il processo ricomincerà daccapo".
Dunque, ogni grado della numerologia è chiamato ad evolvere nel grado successivo.
Allo stesso modo questi dieci gradi rappresentano la dinamica di diverse
energie.
Per
riassumere: il criterio
numerologico secondo il quale sono organizzati i Tarocchi poggia sull’evoluzione dall’1 al 10, che va
immaginata in perenne mutamento,
come il ciclo delle stagioni.
A questo punto analizziamo i singoli gradi degli arcani minori numerali.
Iniziamo per gradi: dall’1
al 10.
Per ciascun numero troverete
una sintesi di indicazioni (per me le
migliori), seguite da una rassegna seme per seme e
immancabilmente dal significato negativo
(NB: nei Tarocchi Marsigliesi alcuni semi vengono rappresentati in modo
identico, sia dritti che rovesciati: il significato negativo dipende
dall’accostamento alle carte vicine)
gli Assi rappresentano l'1 e l'1 simboleggia l'inizio |
L’1, corrisponde all’Asso: è la totalità
in potenza. È un seme, un inizio, un potenziale in
cui tutto è ancora allo stato embrionale, in prospettiva. Siccome negli Assi il seme occupa tutto lo spazio
della carta, esso va inteso come un immenso
potenziale che sta per essere messo
in pratica. L’1 trova corrispondenza nell’arcano de il Mago (Bagatto), giovane principiante, pieno di potenzialità, ma
ancora in dubbio su cosa scegliere. Giusto per recuperare un minimo di
informazioni della puntata precedente, vi ricordo che le Spade sono connesse all’intelletto,
le Coppe al centro emozionale, i Denari al centro materiale, i Bastoni al
centro energetico, soprattutto sessuale.
Asso di Spade: ciò che pensiamo può diventare
realtà. L’Asso
di Spade può significare una vittoria ottenuta con l’astuzia, con l’intelligenza,
la determinazione, il discernimento. Si è nelle condizioni di prendere
posizione e decidere. In negativo:
evoca l’aggressività, soprattutto verbale, l’arroganza, il rifiuto della
materia.
Asso di Coppe: infinite possibilità di amare o
odiare. Simboleggia
tutti i sentimenti in potenza, tutte le possibilità del cuore. È anche la base
della comunicazione, del senso religioso, del sentirsi uniti agli altri. In negativo: ci parla di sofferenza,
gelosia, rancore, mancanza di affetto o un affetto soffocante, una richiesta
mai esaudita
Asso di Denari: salute, denaro, casa, lavoro. È la
carta che ci orienta verso gli aspetti
concreti della nostra vita. In negativo:
problemi finanziari, preoccupazioni legate alle finanze, malattia, miseria,
denutrizione.
Asso di Bastoni: energia sessuale e creativa in
potenza. Si possiedono
tutti i mezzi per superare le difficoltà e condurre a termine un progetto. La carta
è molto potente e annulla i presagi negativi delle carte vicine. Ci si può
sorprendere di possedere una creatività inaspettata in un campo sconosciuto. In
negativo: blocco creativo, problemi
sessuali, carenza energetica, ottusità, brutalità, violenza, abuso di potere.
Il pericolo dell’1 è di non
muovere il primo passo nella realtà
il 2 rappresenta l'accumulo |
Con il 2 ci troviamo in uno stato ricettivo,
nel quale vengono accumulate forze, desideri, idee, sentimenti, per prepararsi all’azione. Il 2 parla, dunque, di accumulo, suggerisce l’idea di coppia, indica un’associazione, ma non esclude il rischio di un contrasto tra due diversi modi di essere, quindi può alludere alla lotta o alla rivalità. Il seme, in seguito ci svelerà la natura di questo
accumulo e/o contrapposizione. Il 2 viene a rappresentare La Papessa: può simboleggiare una riserva,
una promessa, ma la materia è ancora inerte. La Papessa guarda a sinistra,
verso il passato.
Due di Spade: accumulo di pensieri. Visioni
oniriche senza azione e senza struttura mentale. L’accumulo
nel fiore fa riferimento al sogno. Esistono grandi potenzialità mentali, ma
manca esperienza. La mente è in attesa di un’azione. C’è il rischio di volersi
occupare di tutto e di non riuscire a concludere nulla. In negativo: evoca una mente pigra, il pessimismo, una tendenza a guardare
ogni cosa in chiave dualistica che paralizza i pensieri. C’è poca
concentrazione e tutto sfugge al controllo.
Due di Coppe: non so cosa sia l’amore, ma mi
preparo. Ci
parla di un accumulo di sogni amorosi: si ha sete di amare e di essere amati,
magari dopo un lungo periodo di solitudine. L’altro non è ancora comparso a
rallegrare le giornate, ci si ritrova ancora chiusi a sognare qualcuno che non
si conosce. Per aggrapparsi a qualcosa si tende alla famiglia. In questa carta
nasce il mito dell’anima gemella. Nonostante ci si prepari all’amore si hanno
ancora molte resistenze, molte riserve. In negativo:
immaturità, affettività prigioniera dei legami familiari, paura dell’impegno,
passività e disunione di coppia, fantasie infantili.
Due di Denari: un contratto in preparazione,
non ancora firmato.Può
riferirsi ad un progetto finanziario, ad una casa, al desiderio di mettere su
famiglia, o di associarsi per concludere un affare. Il fisico è a riposo, si
stanno recuperando le forze. In negativo:
problemi di natura economica, scarsità di mezzi e risorse, pigrizia, inedia,
tendenze suicide.
Due di Bastoni: accumulo di energia sessuale. La carta allude a un
potenziale creativo in latenza. In negativo:
sensazione di blocco, tabù, dubbi sulle proprie capacità, disturbi mentali.
Il rischio del 2 è marcire senza entrare in azione
il 3 corrisponde a una esplosione vitale |
Il 3 è il primo numero dinamico della serie, ma allude a una situazione ancora molto fluida. Lo si potrebbe paragonare ad un primo amore
adolescenziale che racchiude una esplosione di creatività, ma priva di esperienza
e quindi ancora priva di finalità precise. Per alcuni è sinonimo
di fecondazione e di esplosione vitale. Il 3 viene associato
alla Imperatrice e suggerisce una
germinazione.
Tre di Spade: forte attività mentale, rischio
di fanatismo. È una
carta che parla di entusiasmo di fronte alle idee, che può coniugarsi con la
passione per gli studi o la lettura. Tuttavia, l’intelletto è ancora immaturo e
non riesce a distinguere tra credere e sapere. Di solito la carta si lega a una
persona giovane, appunto, ancora immatura, facilmente prossima ad un esame. In negativo: ostinazione, incapacità di
andare oltre l’apparenza, dispersione e, talvolta, mancanza di determinazione.
Tre di Coppe: primo amore romantico. Il
primo amore sboccia portandosi appresso l’inesperienza e la tendenza
all’idealizzazione. Di solito fa riferimento ad un amore non consumato, magari
non libero. La carta parla anche dell’adorazione di una madre per il proprio
figlio. È una lama che indica l’estasi del sentimento, o una riscoperta
dell’amore che può avvenire a qualsiasi età. In negativo: apatia, eccessiva idealizzazione, delirio, fissazioni su
una persona che non corrisponde.
Tre di Denari: nuovo lavoro, ristrutturazione
di una casa, primo giorno dopo un intervento, prima volta che accade qualcosa. Un
investimento sta cominciando a dare frutti. Ma la carta parla anche di
fecondazione di un embrione, quindi annuncia una nascita che ancora è
all’orizzonte. Su un versante più prosaico indica il lancio di una nuova
attività o di un nuovo prodotto al buio, cioè senza sapere se incontrerà
favore. Oppure può fare riferimento ad un intervento dal risultato incerto. In negativo: l'arcano è molto pesante e
indica aborti indesiderati, fiaschi negli affari, perdite, il corpo che si
trova allo strenuo delle forze.
Tre di Bastoni: il primo piacere, la prima
creazione. La
carta parla di impulsività, di esuberanza, di giovinezza, di vigore senza
obiettivi. C’è voglia di fare e c’è forza. In negativo: inconcludenza, fallimento, eccessi di vaio tipo,
esibizionismo.
Pericolo del 3:
buttarsi a fare qualunque cosa e rimanere delusi
il 4 parla di concretetizzazione |
Con il 4 si arriva alla stabilità, suggerita anche dalla disposizione equilibrata dei
simboli nella carta. È la perfezione del quadrato: indica padronanza della vita materiale, chiarezza di idee, tranquillità
emozionale. Per alcuni è sinonimo di sviluppo
e maturazione, per altri allude alla
concretizzazione. È associato a L’Imperatore, persona che regna serena
e sa di poter contare su ciò che ha.
Quattro di Spade: metodo, sistema di pensiero che
consente di capire il mondo. È una lama che si collega
ad una certa maturità intellettuale. Fa riferimento ad una persona che, anche
se versata più alla praticità, che alla teoria, riesce a trovare soluzioni
utili, capaci di riverberarsi positivamente nella realtà. Ci parla anche di un
certo conservatorismo. In negativo:
fa riferimento all’ottundimento mentale, a una persona prigioniera di
preconcetti, ma anche di teorie non esperite personalmente. Nel peggiore dei
casi fa riferimento a un tiranno.
Quattro di Coppe: stabilità emozionale, con
rischio di seduzione imprevista. La
carta parla di un amore stabile e solido, il genere di amore con cui si gettano
le basi per creare una famiglia. Ma può
anche trasformarsi in una ricerca di qualcuno che dia sicurezza. In negativo: insicurezza, mancanza di
libertà, sensazione di vivere in gabbia, eccessivo materialismo nel rapporto di
coppia, incomprensioni.
Quattro di Denari: buona salute, buone entrate
economiche, solidità degli affari. Simboleggia
la vita e il continuo ricambio delle cellule. Allo stesso tempo, ci parla di
focolare e di costante rinnovamento a tutti i livelli. In negativo: immobilità,
prigionia intesa come coercizione in carcere, lavoro frustrante,
disoccupazione, individui chiusi in se stessi.
Quattro di Bastoni: regolarità a rischio di
routine. È la
carta che vorrebbe veder uscire ogni artista, quella che preannuncia il suo
successo nel mondo. La carta rimanda a una persona che vive dei proventi della
sua creatività, ma il rischio è di cadere nella routine. In negativo: noia, monotonia,
insoddisfazioni su vari livelli, sete di potere e rabbia, contrasti con le
autorità, disistima.
Pericolo
del 4: arrestarsi senza progredire
il 5 simboleggia un ponte verso qualcosa di nuovo |
Il 5 è un numero di passaggio,
che dalla concretezza muove verso l’ideale. Il 5 è il nuovo punto di vista, il nuovo sguardo,
contiene in sé il germe della dinamicità,
ma non l’azione, che è ancora
trattenuta dalla staticità. Con il 5 viene sconvolta la stabilità del 4 e ci si
prospetta davanti un ponte, che può
essere un imprevisto o un’avventura. Per alcuni il 5 corrisponde
al gesto del saggio che indica la luna
con il dito. Quando esce il 5 significa che si apre un nuovo contatto, per cui è previsto un nuovo sviluppo. Si associa a Il Papa, figura che funge da intermediario tra Terra e Cielo.
Cinque di Spade: una nuova conoscenza si profila
all’orizzonte. Qui si
osserva l’affacciarsi di un nuovo punto di vista. Grazie ad esso si potrebbe
ricominciare uno studio, precedentemente abbandonato, proseguire in una
specializzazione. Con questo nuovo modo di vedere, che non obbliga ad
abbandonare le proprie convinzioni, si affronta sia il mondo che ci circonda,
sia il mondo interiore. In negativo:
si assiste alla discordanza tra materia e spirito, all’insorgere di ipocrisia,
o di atteggiamenti opachi e fraudolenti.
Cinque di Coppe: amore ideale e fanatismo
affettivo. Più
che di amore, qui si parla di fede, di ricerca di soluzioni per l’umanità. In
negativo: fanatismo, fiducia cieca, squilibrio, mancanza di fede e di fiducia
in se stessi, delusioni profonde.
Cinque di Denari: ci si affaccia a una nuova
materia, coscienza, impresa, corso… Può
fare riferimento all’ambiente, soprattutto ai sentimenti ambientalisti, a individui rispettosi dell’ambiente, del corpo. Non ci si concentra solo sull’aspetto
esteriore, ma sui bisogni più profondi. In negativo,
però la carta parla di rivoltamento della fortuna, di abuso di alcol o droga,
di scivoloni, di cattivi consiglieri, di truffatori, di persone senza scrupolo
che desiderano guadagnare sulle spalle degli altri.
Cinque di Bastoni: compare un desiderio. Ci si
sente attratti da ciò che non si conosce, siano esse persone, oggetti, lavori,
pratiche. Questo tipo di attrazione è anche quella avvertita dallo sciamano,
santo o maestro, che intende sfidarsi oltre il proprio limite per aiutare
l’altro a guarire. In negativo:
perversione, conflitti interiori anche pesanti, non si accetta di dover
evolvere.
Pericolo
del 5: menzogna, tradimento, truffa,
parlare e non agire
il 6 indica sempre una forte attrazione verso idee, oggetti, persone, ... |
Il 6 parla della prima volta in cui facciamo quello che vogliamo sotto tutti gli aspetti. Quando esce
il 6 significa che, al di là dei bisogni materiali, decidiamo di osare, scegliamo di spingerci
a fare ciò che ci piace. Ancora
l’azione non è compiuta, ma esiste una forte attrazione verso qualcosa o qualcuno (lo diranno le carte vicine).
Nelle Coppe rappresenta l’incontro con l’anima gemella. Nei Bastoni allude a
grandi piaceri. Per alcuni, infatti, rappresenta anche la lotta per liberarsi dai vincoli. Il 6 rappresenta l’arcano degli Innamorato: un arcano che parla di attesa e di desideri, così come allude alla scelta, al trovarsi esitanti di fronte ad un bivio. C’è anche un forte rischio di abbandonarsi all’autocompiacimento,
alla perdita di creatività.
Sei di Spade: gioia del pensare. Qui ci si concede la gioia
della bellezza delle idee, la raffinatezza di inseguire una sfumatura. Si ama
ciò che si dice e ciò che si pensa. La solitudine viene accettata perché si
riesce finalmente ad accogliere la propria individualità e i propri confini.
Anche la poesia prende vita dal Sei di Spade. Questa carta indica che si
riuscirà a stabilire un dialogo efficace e premiante con una persona, perché
finalmente la si conosce davvero. In negativo:
si passa al narcisismo, ci si crogiola nel volersi vedere perfetti, quando in
realtà non si ha nessuna fiducia in se stessi.
Sei di Coppe: incontro con anima gemella,
amore come specchio. Accettazione
di sé, capacità di entrare in contatto con l’amore universale, divino. Segnala
l’incontro con una persona con la quale si starà molto bene, una persona che
corrisponde gli affetti ed è in sintonia su tutta la linea. In negativo: egoismo, isolamento,
riottosità, egocentrismo esagerato, disprezzo per gli altri, tendenza ad
indulgere troppo verso se stessi.
Sei di Denari: piacere della prosperità. Qui si
parla di generosità verso se stessi, di piacere fisico, di godimento del
denaro, del senso del bello e della sensualità. Il Sei di Denari esalta la
bellezza del mondo e invita all’ottimismo. In negativo: si trascura l’essere per l’apparire, si tende
all’avarizia, oppure si fugge dal denaro credendolo fonte di sofferenza, al
contrario ci si illude che solo il denaro porterà felicità.
Sei di Bastoni: piacere creativo e sessuale. Ci si sente bene con se
stessi, si è felici delle scelte operate, ci si ritrova, magari dopo un lungo
periodo di smarrimento. In negativo:
ci si compiace di ciò che si è già fatto e non si procede oltre. Inoltre, si
segnala tendenza alla tristezza e incapacità ad approcciare il piacere.
Rischio
del 6: irrigidirsi in sistemi
rodati, diventare narcisisti, distaccarsi dal mondo
il 7 rappresenta l'azione, i viaggi, gli spostamenti |
Nel 7 l’attrazione già presente nel 6 si trasforma in azione, molto più matura e intensa
rispetto all’azione rappresentata dal 3, in quanto poggia sull’esperienza di
tutti i gradi anteriori. Quindi si tratta di un’azione che si pone un obiettivo. Il 7 ci parla di una situazione in movimento. È la mente che
attiva la materia. Infatti, viene abbinata a Il Carro: spirito e materia si uniscono per dar vita ad un’azione,
che per realizzarsi in modo perfetto dovrà passare nell’8.
Sette di Spade: il pensiero diventa ricettivo. La
mente diventa estremamente ricettiva. La meditazione esce dai soliti recinti e
si orienta verso i bisogni del mondo. La mente è pacificata e si mette
volentieri al servizio dell’altro. Si riesce a oltrepassare il limite
dell’egoismo, astraendosi fino ad annullarsi, per dare il meglio. In negativo: la conoscenza viene usata con
cinismo per il raggiungimento di obiettivi poco nobili. Si tende alla
maldicenza, alle calunnie, alle idee distruttive.
Sette di Coppe: si agisce con amore nel mondo,
opere umanitarie. Amore consapevole, umanesimo,
voglia di dare solidarietà al prossimo. In negativo:
ci si sente volubili e sottomessi all’andamento di chi ci sta accanto, per cui
non si sarà felici se l’altro non lo è, oppure si tenderà ad essere ripiegati
su se stessi, oppure tendenti alla tristezza e all’insoddisfazione perenne.
Sette di Denari: lo spirito si fa materia e la
materia si fa spirito, opera alchemica. Il
denaro muovendosi produce ricchezza. È il denaro che favorisce il progresso
dell’umanità, quello che si può e si deve investire nella ricerca,
nell’informazione. La carta parla di generosità intelligente, di successo. In negativo: voracità economica, cinismo,
sfruttamento.
Sette di Bastoni: grande creatività e dedizione
al prossimo. Successo, riuscita grazie
alla fiducia in sé e anche grazie all’aiuto offerto da altri. Si è così carichi
di energia creativa che la si distribuisce agli altri senza timore di perdere
qualcosa. Il Sette di Bastoni parla anche di dono, di regali, di offerte e di
proposte allettanti. In negativo: al
rovescio la carta diventa tremenda: dittatura, abusi, sadismo, desiderio di
avvilire l’altro, schiavitù.
Rischio
del 7: se la tua energia viene
impiegata male, diventa distruttiva
l'8 parla di perfezione raggiunta di progetti che si sono realizzati |
L’8 è il doppio di 4, che rappresenta la perfezione
del quadrato, per cui l'8 ci parla di un nuovo piano di realizzazione, più precisamente
suggerisce la necessità di passare attraverso una trasformazione.
Può essere paragonato all’arcano della Giustizia,
che porta con sé la spada e la bilancia: non c’è nulla da togliere o da
aggiungere. indica equilibrio tra bene e male, luce e ombra. nel Buddismo l'8 rappresenta la via da percorrere. Alcuni associano l’8 alla morte, ma un eventuale significato
malefico può derivare solo dalla posizione della carta nel gioco. L’8 è
trasformazione.
Otto di Spade: chiarimenti, spiegazioni,
raggiungimento del vuoto mentale per chi medita, critiche, eccesso di
responsabilità. Si è
raggiunta ormai una capacità di concentrazione profonda. Si individua con
facilità la soluzione di problemi che affliggevano da tempo. Ci si sente vicini
ad essere illuminati. In negativo:
si parla di blocco mentale e di malattie neurodegenerative, altrimenti la carta
fa riferimento alla paura del vuoto e a situazioni che stupiscono.
Otto di Coppe: pudore nei sentimenti, timidità,
buone opportunità negli affari. La
carta indica che si è raggiunta la pienezza e questo spinge a guardare ogni
cosa con amore. Tuttavia, in negativo troviamo: incapacità di amare,
insoddisfazione costante, mancanza di autostima.
Otto di Denari: idee sulla realizzazione di
progetti, possibilità di carriera, ottima situazione economica. Abbondanza, ricchezza, buona
salute, famiglia comprensiva e affettiva, armonia, energia. In negativo: fatalità, mancanza di
equilibrio.
Otto di Bastoni: si riferisce all’energia,
quindi fa riferimento alla campagna, alla magia, al desiderio di creare
qualcosa. La concentrazione è al
massimo, di conseguenza si raggiunge l’apice della creatività, non si avverte
lo sforzo, ci si sente infaticabili. In negativo:
paralisi, sospensione, blocco, assenza totale di energia.
Pericolo
dell’8: se non si vuol cambiare una
situazione perfetta si rischia di cadere nella rigidità.
il 9 |
Il 9 fa preciso riferimento alla crisi,
perché l’unica evoluzione alla perfezione è entrare in crisi, per favorire il
passaggio verso l’ignoto della fine del ciclo. È come il bambino giunto al nono
mese di gestazione: deve nascere, abbandonare la perfezione per mettersi in
moto, anche se non sa ancora verso quale direzione. Corrisponde all’iniziato, alla ricerca spirituale, a
tutto ciò che è lontano, ma contiene
anche un simbolo di protezione.
Rappresenta rottura, saggezza, approfondimento e viene fatto corrispondere alla figura dell’Eremita, personaggio che si mette in
discussione e per farlo abbandona ciò che possiede: attivo verso il passato e
ricettivo verso il futuro, infatti cammina all’indietro.
Nove di Spade: illuminazione e crisi positiva,
nuova luce mentale, ricerca solitaria. La
luce arriva dopo una lunga ricerca. Ci si riapre all’ascolto del prossimo senza
più bisogno di ricorrere al pensiero critico e a i paragoni. Ora è possibile
rimettere in discussione anche le concezioni passate. In negativo: incertezza, paura di perdere l’individualità,
depressione, senilità, incidenti.
Nove di Coppe: abbandono di un mondo affettivo
per incontrarne o fondarne un altro, vittoria affettiva, successi in ambito
artistico o intellettuale. Bisogna
staccarsi da qualcosa per far apparire un nuovo amore. L’esercizio richiede
saggezza per comprendere che un ciclo è finito e rimanda al senso di
sacrificio, ossia al saper lasciare andare ciò che non può più perdurare. In
negativo: crisi, nostalgia, amarezza, mestizia, solitudine, paura per ogni
sorta di carenza, disperazione.
Nove di Denari: nascita, intuito che giunge in
aiuto, soluzione di un problema, godimento dei frutti, eredità. Per la
donna incinta è il momento del parto. È un momento in cui si lascia tutto per
ricominciare una nuova vita, può essere anche un cambiamento radicale nella
situazione finanziaria che sfocia in un nuovo progetto. In negativo: una crisi mal risolta, un furto, un trasloco non voluto,
un’espulsione, una vecchiaia mal vissuta, un problema legato all’eredità.
Nove di Bastoni: attesa gravida di frutti,
necessità di pazienza, il compimento di un opera si avvicina. Ci si ritrova dinanzi ad
una scelta definitiva. La stabilità e la vittoria sono assicurate, ma non
ancora imminenti: sono ancora soggette ai capricci della fortuna. L’artista
potrebbe trovarsi a accettare che la propria opera venga usata da altri. In
questa fase la prudenza, l’autocontrollo e la saggezza sono indispensabili. Il
rischio di rovinare tutto è forte. I sentimenti non vengono esternati e tutto
scivola su un terreno di freddezza e scarsa comunicazione. L’arcano parla anche
di chiaroveggenza, di capacità di captare segnali fuori dall’ordinario. In negativo, le avversità sono molte, gli
ostacoli, i contrati, gli svantaggi, insormontabili. Si avverte la paura di
morire.
Pericolo
del 9: sprofondare in crisi
perpetua, vivere in solitudine e tristezza
il 10 |
Il 10 è la totalità compiuta,
simboleggia la fine di un ciclo
rendendo possibile l’inizio di un nuovo ciclo. Il 10, per alcuni,
viene a coincidere con la Ruota della
Fortuna (l’Eremita, camminando a ritroso, incontra la Ruota), arcano che indica come tutto nell'universo si muove e nulla rimane fisso e dunque suggerisce che la situazione può mutare quanto prima. Per altri
corrisponde a il Matto (perché l’1
introduce lo 0), che porta a termine e riavvia. Quindi con il 10 si finisce un
ciclo per ricominciare la propria evoluzione ad un livello più alto.
Dieci di Spade: l’intelletto scopre l’ascolto,
rimorsi, separazioni. Si entra perfettamente nei
panni altrui, si accetta un punto di vista che non ci è mai appartenuto, senza critiche.
La carta indica una maturità mentale che va a braccetto con il cuore. In negativo: rifiuto dell’altro,
conflitti, timore di vedersi feriti, offesi, litigi, ingratitudine.
Dieci di Coppe: si relaziona al luogo dove risiede
il consultante, specificando che gli eventi cui fanno riferimento le carte si
svolgono lì. Cambiamenti radicali e positivi nella vita affettiva. L'arcano segnala un’azione concreta da intraprendere, annuncia successi sentimentali e
bilanciamento dei rapporti amicali. Ci si sente nel giusto e si gode di buona
reputazione. La lama segnala, inoltre, vantaggi economici, benessere,
agiatezza. In negativo: collera,
indignazione, litigi familiari, difficoltà in amore, indecisione, stasi,
rifiuto di evolvere.
Dieci di Denari: qualcosa di inatteso arriva e
riempie di gioia: un lungo viaggio, un avanzamento di carriera, una vincita. Questa
carta evoca anche tutto ciò che va al di là della vita terrena. Ci parla di
reincarnazione, di miracolo, di eternità. Annuncia che si sta per
passare ad una fase molto creativa. In negativo:
sensazione di fallimento, sensazione di insoddisfazione anche quando la fortuna
ci arride, rifiuto del proprio aspetto, rifiuto della propria identità,
incapacità di staccarsi da una vita passata.
Dieci di Bastoni: soddisfazione, riuscita, nuove
esperienze, aiuto da parte di amici o parenti. L’arcano
parla di successo professionale, segnala soddisfazioni e riuscita negli affari.
È una lama di rinnovamento e crescita mentale. Segnala anche energia,
entusiasmo e coraggio. In negativo:
indecisioni, dubbi, difficoltà a conservare la situazione raggiunta,
tradimenti, mancanza di fiducia nella vita, perdite e fallimenti.
Pericolo
del 10: temere di ricominciare fa
perdere nuove opportunità
Bene, siamo giunti alla fine del
post. Augurandomi che vi sia piaciuto, gentilmente vi chiedo:
Vorreste
aiutarmi ad arricchire questi dati?
Ci
sono altri aspetti importanti da mettere in luce? Quali?
Avete
notato delle discordanze, delle distonie?
Insomma, vi invito a
contribuire con tutto ciò che volete/potete aggiungere e vi ringrazio già sin d’ora!
Nella prossima puntata, invece, affronteremo il significato della seconda serie di Arcani Minori: le sedici carte
che rappresentano le figure (fanti,
cavalieri, regine e re).
Alla prossima, dunque :-)
FONTI
BIBLIOGRAFICHE:
La
via dei Tarocchi, Alejandro Jodorowsky, Marianne Costa,
Feltrinelli
Il
linguaggio segreto dei Tarocchi, Laura Tuan, De Vecchi
Editore
Tarocchi
i poteri magici, Omar e Zaira, Res Nova Libri
ICONOGRAFIA:
Asso di Bastoni della collezione Viscontea. Fonte: Wikipedia
Tutte le altre immagini, invece, sono (molto) chiaramente homemade J
Mi è piaciuto molto il percorso numerico che richiama anche quello degli Arcani Maggiori.
RispondiEliminaPerò io avrei diviso il post in 2 o 3 parti, perché era davvero lungo.
Ancora una cosa. "L’8 rappresenta la perfezione del quadrato" In che senso?
Mi sa che hai ragione, Marco, è un po'lungo! E grazie per avermi segnalato un errore che ora correggo subito: è il doppio di 4 che è il quadrato perfetto. Sul percorso numerico ci troviamo perfettamente d'accordo, invece (ma non è certo merito mio!). Non mi sono dilungato a spiegarlo perché avrebbe richiesto molto spazio e un format diverso. Grazie mille del commento!!!
RispondiEliminaBeh, io non ho niente da aggiungere se non che rimango muta e in totale ammirazione! Una nota di folklore personale: per partecipare all'Arcani tour di Marco avevo scelto la carta della Ruota. :-)
RispondiEliminaCiao Cristina, è sempre un grande piacere ritrovarti qui e in particolare sono felice di constatare che apprezzi i miei post sui Tarocchi!
EliminaLa Ruota, di cui parleremo ampiamente nella sezione dedicata, indica un radicale cambiamento di rotta. Scegliere un arcano (uno solo, oltretutto), anziché un altro, non è casuale. La Ruota rivela in che fase della vita ti trovi: hai chiuso un ciclo e ne stai iniziando un altro. In una "stesura di carte" dovresti estrarre un'altra lama per scoprire che cosa stai ricercando... :-)
Dal numero uno al numero dieci, un percorso che ci porta a comprendere il valore simbolico degli arcani e dei loro significati più nascosti. Un viaggio nel mistero che intriga e spaventa, ma allo stesso tempo ci apre l'orizzonte alla conoscenza. Apprendere in maniera dettagliata a volte incute timore perchè non siamo mai pronti a scoprire cosa c'è avanti a noi. Bellissimo questo articolo che spiega minuziosamente la numerazione e cosa si cela dietro ad ogni carta che rappresenta un numero. Complimenti Clem! Aspetto la Ruota.
RispondiEliminaAvrei giurato di aver risposto subito a questo commento, invece mi accorgo che non è così e mi scuso. Grazie infinite, Annamaria per essere passata qui e per ciò che hai scritto. Vero, molti scappano di fronte alle predizioni, ma il bello dei tarocchi è che li si può usare anche come strumento meditativo, non predittivo. Un abbraccio e alla prossima :-)
EliminaAffascinante questo viaggio tra i numeri. Le analogie tra i numeri e la vita sono davvero incredibili: il 9, il passaggio verso l'ignoto, la nascita, mia colpito in modo particolare. E, mi ripeto, è tutto talmente nuovo per me che mi sento una scolaretta seduta al banco! Grazie Clementina!
RispondiEliminaSì, i significati attribuiti ai numeri sono davvero sorprendenti, Lauretta. Il simbolismo del 9, cui fai cenno, si concentra sul passaggio, inteso soprattutto come transito da una fase all'altra. Per esempio, da uno stato evolutivo ad un altro: esattamente come l'arcano dell'Eremita. Ma come vedi gli attributi sono tanti... e a breve vi svelerò anche i significati delle altre lame: promesso! Grazie infinite per avermi incoraggiata a continuare!!!
RispondiEliminaBel post, Clementina. Non trovo nulla da aggiungere. Dico solo che io, dopo i cinquant'anni, sono entrato nella fase 9 "eremita". Prima o poi arriverà la Ruota? Chissà.
RispondiEliminaDa milanese ti rispondo: bel dumandün! Scherzi a parte, i post sulle successive lame, trionfi inclusi, riprenderanno presto, per quanto ti riguarda, invece, posso solo dirti che la somma delle cifre corrispondenti al tuo nome è cognome dà esattamente 10. Chissà! ;-)
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